La città supera oggi il 66% nella differenziazione dei rifiuti, attestandosi al di sopra della media nazionale. Presentati i risultati raggiunti dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Conai. Un target ambizioso nell’ambito del servizio di raccolta dei rifiuti sull’intero territorio comunale, che fa di Catanzaro la città più virtuosa della Calabria, nonché la prima ad aver stretto una collaborazione con il Consorzio nazionale imballaggi.
Nel mese di maggio sono stati raccolti in maniera differenziata il 65,29% dei rifiuti prodotti sul territorio urbano, per un totale di 2.112,54 mila tonnellate, mentre la media dei primi mesi del 2018 si è attestata al 66,6%, un valore al di sopra della media nazionale (52,5 dato Ispra), che pone il capoluogo tra le eccellenze nel Mezzogiorno sia per livelli quantitativi che qualitativi della differenziata. Il dato di raccolta era già passato dall’11,95% del dicembre 2015 al 65,05% di fine 2016, un risultato record.
“All’inizio di questo percorso – ha detto il Sindaco Sergio Abramo – ci eravamo prefissati l’obiettivo di aumentare le percentuali di differenziata e ridurre il quantitativo di rifiuti da conferire in discarica. Una sfida vinta che ha visto la nostra città imporsi come modello di riferimento regionale nell’ambito della gestione dei rifiuti e che oggi guarda con convinzione alle prospettive future con l’obiettivo di raggiungere quota 75 per cento entro un anno. Come Comune capofila dell’Ato dovremo, infatti, essere capaci di gestire in autonomia l’intero ciclo dei rifiuti sul territorio garantendo così non solo un servizio più efficiente, ma anche un graduale e progressivo risparmio sulla tassa a carico dei cittadini. A tal fine – ha aggiunto Abramo – mentre prosegue speditamente l’iter del nuovo impianto tecnologico di Alli, abbiamo proposto un intervento di revamping dell’impianto di Lamezia che sia a supporto anche dell’area vibonese per scongiurare eventuali disagi che potrebbero generarsi in caso di default del sistema regionale”.
“Gli importanti numeri raggiunti in poco più di due anni dall’avvio della differenziata – ha sottolineato l’assessore all’Ambiente del Comune di Catanzaro, Domenico Cavallaro – sono il frutto di un grande lavoro di squadra ben riassunto nel Piano industriale redatto dal Conai sulla base delle esigenze, delle peculiarità e delle caratteristiche del nostro territorio. Grazie all’impegno sinergico di tutti gli attori coinvolti siamo riusciti a sensibilizzare i cittadini sull’utilità della differenziata consentendo anche il riciclo dei rifiuti di imballaggio. Un traguardo reso possibile anche dall’attivazione del Centro di raccolta comunale e dalla progressiva diminuzione dei rifiuti trattati. Lo sforzo dell’Amministrazione proseguirà, dunque, per migliorare la qualità e la quantità dei materiali conferiti e da avviare a riciclo garantendo notevoli benefici anche per la tutela dell’ambiente. Ridurre l’attuale 10 per cento dei rifiuti significherebbe ottenere un risparmio di circa 200.000 euro sui costi di smaltimento con la conseguente riduzione della tariffa”.