La salute dei cittadini come bene fondamentale, mettendo al centro le buone pratiche portate avanti dall’Italia e promosse dal Comitato europeo delle Regioni (CdR), è stata al centro dell’incontro di ieri mattina fra il commissario Ue alla Salute, Vytenis Andriukaitis, e Roberto Pella, sindaco di Valdengo (Biella) e vicepresidente vicario dell’Anci.
L’incontro era stato concordato lo scorso 22 gennaio, in occasione della presentazione del Rapporto sullo “Stato di Salute dell’UE” da parte di Andriukaitis, intervenuto alla Commissione NAT del Comitato, a seguito dell’interesse manifestato per il percorso intrapreso da ANCI sul tema della salute nelle città.
“È stato un incontro di oltre un’ora, molto positivo e proficuo”, queste le parole di Pella, che è stato relatore del testo sulla “salute urbana” approvato nel maggio scorso dal CdR. “Il commissario è stato estremamente colpito in primo luogo dal parere del CdR, ma anche dalle buone pratiche che vengono effettuate sul terreno in Italia”, continua il sindaco, perché il timore è che la questione “venga affrontata solo a livello statale, ma faccia poi fatica a tradursi a livello locale”.
Quello della “salute urbana”, infatti, è un tema complesso che va affrontato da diversi punti di vista, dai trasporti all’educazione alimentare. Accompagnato da una rappresentanza dell’Anci e dell’Health city Institute, il think tank presieduto da Andrea Lenzi, Pella ha invitato Andriukaitis a partecipare al forum sulla salute urbana che si terrà a Roma il 2-3 luglio.
L’incontro, svoltosi per più di un’ora presso la Commissione Europea, ha visto la presentazione di un modello italiano di approccio multidisciplinare e multilivello al tema, che coinvolge: la pianificazione urbana e infrastrutturale dei trasporti e della mobilità, l’educazione alimentare e l’istruzione, l’attività fisica e lo sport, a livello locale, nazionale, europeo e internazionale, com’è avvenuto in occasione della partecipazione di Pella al summit dei Sindaci di Copenhagen organizzato dall’OMS o al summit sul diabete di Houston dello scorso ottobre. Grazie anche alla costituzione di un gruppo di lavoro permanente sull’Urban Health, ANCI rappresenta il punto di riferimento istituzionale e, al contempo, il collettore delle buone prassi esistenti nelle città italiane che, ponendo la salute come priorità all’interno delle proprie agende politiche di mandato, hanno avviato un’importante stagione di consapevolezza e innovazione amministrative in tali ambiti.
Il Commissario ha, in più occasioni durante l’esposizione, espresso grande soddisfazione e gradimento per il percorso intrapreso da ANCI e per il metodo di lavoro inclusivo e collaborativo con Health City Institute, ISS, CONI, e il coinvolgimento del mondo medico, accademico e delle associazioni come CittadinanzAttiva.
Nel portare i saluti del Presidente Decaro, infine, Pella ha voluto estendere l’invito al Commissario a organizzare insieme una tavola rotonda che discuta di interventi mirati per i Comuni e consenta di lavorare a stretto contatto con la sua Direzione Generale, perché l’impegno reciproco sia costante, fruttuoso, e funzionale anche allo sviluppo di misure dedicate.