La Giunta Regionale della Campania, su proposta dell’assessore al Lavoro Sonia Palmeri, ha appena approvato la delibera che prende atto del rifinanziamento del Programma di Garanzia Giovani, disposto dalla Commissione europea con Decisione del 18 dicembre 2017 e del Decreto Anpal, che assegna alla Regione Campania circa 222 milioni di euro per l’attuazione delle Misure della nuova fase. Dopo il successo registrato in soli due anni nella precedente edizione, con oltre 33.000 tirocini, 13.000 giovani formati, 21.000 assunzioni, con la nascita di 325 piccole aziende, grazie anche ad una efficiente e virtuosa attività di rendicontazione e certificazione della spesa, la dotazione finanziaria campana è passata dai 191 milioni del 2014 ai quasi 222 milioni per il biennio 2018-2020.
La nuova programmazione proporrà una serie di misure innovative tese alla valorizzazione delle capacità dei giovani che non studiano e non lavorano (Neet), nonché all’inserimento occupazionale e allo sviluppo dello spirito imprenditoriale. Uno spazio particolare tra gli interventi sarà dedicato al raccordo con la misura nazionale di contrasto alla povertà (Rei), che attraverso appositi percorsi, contribuirà ad accompagnare i processi di riqualificazione e reinserimento dei giovani Neet. L’indirizzo strategico prioritario della governance del Programma è consentire alle ragazze e ai ragazzi campani di età compresa tra i 15 ed i 29 anni, iscritti a Garanzia Giovani, di esprimere al meglio il proprio potenziale, trovando sul territorio regionale opportunità di lavoro.
“Il provvedimento approvato – ha detto l’assessore Palmeri – si inquadra in un rilancio straordinario dell’intera infrastruttura dei Servizi per il lavoro, che in sinergia tra attori pubblici e privati, costituiscono l’asse portante di uno sviluppo complessivo delle politiche attive per l’occupazione”.