L’ottava edizione del Festival del lavoro ruoterà intorno al tema del lavoro 4.0 e le sue trasformazioni che attraversano la società italiana.
Organizzato dal Consiglio nazionale dei consulenti e dalla Fondazione studi dei consulenti del lavoro, l’evento quest’anno si terrà dal 28 al 30 settembre al Lingotto di Torino, città che ospiterà, proprio a fine settembre, il G7 Lavoro. Tutti gli eventi del Festival saranno trasmessi in diretta sul sito www.festivaldellavoro.it e sulle pagine Facebook, Twitter, Instagram del Festival.
E l’evento, contraddistinto da l’hashtag #tuttialavoro, è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa alla Camera dei deputati.
“Sarà un punto di incontro – ha spiegato Marina Calderone, presidente del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro – per parlare di lavoro, economia, fisco. Pensiamo a un agorà all’interno della quale ragionare di riforme di tutto ciò che serve nel nostro Paese per invertire la leva dell’occupazione, che ancora non ci dà segnali e dati positivi specie per i più giovani. Si discute tanto di industria 4.0, noi a Torino vorremmo parlare di lavoro 4.0, di equità del lavoro”.
“L’ottava edizione del Festival – continua Calderone – è ancora una volta una sfida. Una sfida che si collega a quelle che sono le situazioni del momento, al prossimo G7 del lavoro che si terrà a Torino”. “E non a caso la nostra scelta – ha chiarito – è quella di posizionare il Festival al Lingotto a Torino, dove poi l’epopea della più grande industria italiana è iniziata e con essa credo tutta la storia legata agli investimenti industriali e creatività italiana”. “E allora ecco che il Festival vuole essere un momento di incontro, di sollecitazione su tutto quello che è l’evoluzione del mercato del lavoro, delle professioni, sul bisogno di innovazione all’interno del mercato del lavoro stesso” ha concluso.
Tra gli ospiti confermati: il sindaco di Torino, Chiara Appendino, il vicepresidente della Camera dei deputati, Simone Baldelli, il sottosegretario al ministero del Lavoro, Luigi Bobba, il presidente Inps, Tito Boeri, il presidente della commissione Lavoro della Camera dei deputati, Cesare Damiano, il presidente Anpal, Maurizio Del Conte, il vicepresidente della Camera dei deputati, Luigi Di Maio, il consigliere economico alla presidenza del Consiglio, Marco Leonardi, il direttore dell’Ispettorato nazionale del lavoro, Paolo Pennesi, il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, il presidente Inapp, Stefano Sacchi, e il presidente della commissione Lavoro del Senato, Maurizio Sacconi.