Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, ha finanziato i progetti di fattibilità tecnica ed economica delle prime quattro ciclovie turistiche. Con 4,77 milioni di euro, si darà avvio alla loro realizzazione all’interno del sistema nazionale.
Una nota del Ministero precisa che le prime quattro opere sono: la Ciclovia del Sole (Bologna-Firenze), la Ciclovia Vento (Venezia-Torino), la ciclovia dell’Acquedotto Pugliese e il Grab (Grande raccordo anulare delle bici a Roma).
“Entriamo nel vivo della infrastrutturazione nazionale delle ciclovie turistiche – afferma Delrio – ora ci aspettiamo progetti di qualità, sostenibili, all’altezza di ogni tipo di utente, per poter sperimentare un modo dolce di viaggiare e scoprire le bellezze del Paese, rivolto anche ad un pubblico internazionale”. Nello specifico, per la Ciclovia del Sole, dal costo stimato di 61,65 milioni di euro, sono state assegnate per il progetto di fattibilità tecnica ed economica risorse per 1,06 milioni di euro. Per la Ciclovia Vento, dal costo stimato di 129,70 milioni di euro, sono state assegnate risorse per 2,75 milioni. Per la ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, dal costo stimato di 106,51 milioni, le risorse assegnate per il progetto di fattibilità tecnica ed economica sono pari a 814 mila euro. Mentre il costo stimato per la realizzazione Grab, è di 14,88 milioni, al momento sono state assegnate risorse per 146 mila euro per il progetto di fattibilità tecnica ed economica.
Oltre a predisporre il progetto di fattibilità tecnica ed economica – spiega la nota – ciascun ente capofila dovrà anche proporre uno o più interventi lungo l’itinerario che rispondano ai criteri del miglior rapporto costi-benefici, della fruibilità in termini di lotti già pedalabili in sicurezza, dell’accessibilità e intermodalità, della percorribilità da parte di ciclisti inesperti, utenti deboli e nuclei familiari. L’apertura dei cantieri delle prime quattro ciclovie è prevista nel 2018. Gli interventi saranno finanziati a valere sugli stanziamenti delle leggi di bilancio 2016 e 2017, pari a complessivi 370 milioni di euro. I finanziamenti saranno destinati anche agli interventi ricadenti nelle ulteriori sei ciclovie prioritarie previste dalla cosiddetta ‘manovrina finanziaria’.