E’ stato presentato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti lo stato di attuazione e l’aggiornamento degli investimenti per i maggiori sistemi aeroportuali italiani che rappresentano più del 50% del traffico nazionale, con contratto di programma in deroga per il primo periodo di regolazione decennale: AdR con Roma Fiumicino e Roma Ciampino, Sea con Milano Linate e Milano Malpensa, Save con Venezia. Con riferimento i primi cinque anni di regolazione tariffaria, per assicurare l’ammodernamento di un settore in forte espansione, sono stati realizzati lavori per 1,895 miliardi di euro e per il prossimo quinquennio è garantito un ammontare più elevato, di 2,9 miliardi per un totale di 4,8 miliardi di euro.
Il piano d’investimenti è stato presentato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, dal presidente Enac, Vito Riggio, dall’amministratore delegato Atlantia, Giovanni Castellucci, dal presidente Sea Spa, Pietro Modiano, dal presidente Save Spa, Enrico Marchi, presenti con i vertici e amministratori delegati. Per il sistema aeroportuale è prevista da oggi al 2021 una crescita del traffico che porterà la presenza dei passeggeri a 97 milioni l’anno, con Fiumicino che si attesterà a 47,5 milioni, Ciampino a 5,5, Milano Linate a 9,8 milioni, Milano Malpensa a 23,2 e Venezia a 11,6, mentre il dato complessivo dei masterplan al 2030 raggiungerà i 128 milioni di passeggeri.