L’iniziativa si chiama “Ri-ciclo” ed è promossa dal Comune di Rimini con l’impegno delle scuole primarie del territorio. Recuperare le tante piccole biciclette inutilizzate, spesso abbandonate nei garage seppur ancora in buono stato, per donarle gratuitamente ai bambini che non possono acquistarne una. Parte da qui il progetto “Ri-Ciclo, una bici per ogni bambino, nessun bambino senza bicicletta” che vuole consentire a tutti i giovanissimi di poter aver a disposizione un mezzo di trasporto ecologico, rispettoso dell’ambiente e divertente. L’iniziativa è stata lanciata in occasione della prima “Festa della Bicicletta”, che si è svolta in questi giorni nella scuola primaria Ferrari di Rimini. Un momento di festa durante il quale tutti i ragazzi delle otto classi, hanno pedalato lungo un percorso prestabilito per poi cimentarsi nella ricostruzione di una bicicletta scomposta in tanti pezzi, per conoscerne funzionalità e sicurezza.
Nei mesi scorsi, da un’indagine svolta dal Comune di Rimini nelle scuole riguardo alle abitudini sulla mobilità urbana, è emerso che il 62% degli alunni vorrebbe andare a scuola con un mezzo diverso dall’auto, preferibilmente in bicicletta (64,7%). Da qui l’iniziativa Ri-ciclo, per cercare di dare una risposta ai desideri dei bambini, insieme alla realizzazione, alla messa in sicurezza di piste ciclabili e ai progetti di educazione stradale. La “Festa della bicicletta”, che ha visto la partecipazione di oltre 200 bambini, fa parte del progetto “Pedalo e imparo”, ideato dall’Associazione Fiab Rimini/Pedalando e Camminando con la collaborazione del Pedale riminese, Anthea, Rimini Scuola sostenibile e del Comune di Rimini. Un impegno riconosciuto dalla consegna del “Diploma di Bravo Ciclista” (Fiab), un encomio puramente simbolico che ha premiato la partecipazione delle scuole e che ha sottolineato l’azione corale dell’istituto primario più virtuoso grazie al progetto “Ri-Ciclo, una bicicletta per ogni bambino”.