“Da anni tanti comuni, compreso quello guidato dal sottoscritto ovvero Padru, hanno abolito Equitalia. La riscossione ce la facciamo da noi, perché siamo in grado di conoscere meglio le singole situazioni, ed evitiamo atteggiamenti inquisitori”. Lo afferma il componente del direttivo dell’Anci Antonio Satta, segretario dell’Unione Popolare Cristiana (Upc).
“Equitalia con le sue cartelle di pagamento ha rischiato di essere un ostacolo per tanti soggetti, soprattutto piccoli imprenditori – continua Satta – I comuni, essendo gli enti più vicini al territorio, possono unire due fattori: rispetto delle normative fiscali e comprensione delle singole situazioni”.
Intanto entra in vigore il decreto fiscale collegato alla manovra. Il provvedimento, contiene tra le altre cose l’abolizione di Equitalia, la rottamazione delle cartelle e nuove regole per le comunicazioni, maglie della voluntary piu’ elastiche, stop al tax-day, rinnovo automatico della cedolare secca. Ed in vista della rottamazione delle cartelle sul sito di Equitalia, si è registrato un vero e proprio boom di accessi, 1,1 milioni in poco più di tre settimane contro una media mensile di 600 mila. In preparazione delle novità -che puntano molto su un rapporto più facile tra fisco e contribuente, sono stati attivati anche altri servizi come quelle di sms e avvisi email: ‘Se mi scordo, che avvisa di una cartella in arrivo e quello di ‘Pagopa’ che consente di scegliere attraverso quale banca effettuare il pagamento online.
Ma ecco in sintesi tutte le principali norme: – EQUITALIA ADDIO – Si scioglierà dal primo luglio 2017. Al suo posto nascerà l’Agenzia delle entrate e della riscossione.
Equitalia Giustizia resta in vita. Il passaggio dei dipendenti alla nuova Agenzia di Riscossione sarà automatico, senza necessità di verifiche. Le attuali posizioni organizzative transitorie (Pot) non decadranno per altri 9 mesi.
– CARTELLE, VIA A ROTTAMAZIONE. ANCHE 2016 – Arriva la definizione agevolata per il pagamento delle cartelle. Non si pagheranno sanzioni e interessi. Le multe sono incluse ma in questo caso vengono ‘scontati’ solo gli interessi.
Il pagamento sarà in rate, fino ad un massimo di 5. Il 70% delle somme dovute dovrà essere versato il prossimo anno, il restante nel 2018. Per accedere c’è tempo fino al 31 marzo 2017.
– ROTTAMABILI TUTTE CARTELLE, NON SOLO EQUITALIA – Anche gli enti locali che non si affidano alla società, ricorrendo direttamente ad ingiunzioni fiscali anziché a vere e proprie cartelle, potranno fare ricorso alla rottamazione.
– STOP AGGIO EQUITALIA, PRIMO PASSO – Una norma quadro permette di modificare e superare l’attuale sistema “con un nuovo modello di remunerazione dell’agente della riscossione”.
– SI RIALLARGA LA VOLUNTARY – Chi ha già aderito alla prima operazione facendo emergere capitali dall’estero potrà ora sfruttare la voluntary bis per mettersi in regola con capitali nascosti finora in Italia. La regola vale anche viceversa e supera il divieto di partecipare una seconda volta. Il contante in emersione sarà spalmato “con quote costanti” su 5 anni.
– ARRIVANO SEMPLIFICAZIONI FISCO – Il pacchetto va dal rinnovo automatico della cedolare secca in caso di proroga dell’affitto alla cancellazione delle tasse sulle spese di viaggio e trasporto per i piccoli imprenditori fino allo stop a cartelle e richieste di documentazione fiscale nel mese di agosto.
– STOP AL TAX DAY, SCADENZA IN DUE TRANCHE – Le scadenze fiscali di giugno saranno in due tranche: il pagamento di Irpef, Irap e Ires dovrà essere effettuato entro il 30 giugno mentre il pagamento di Imu e Tasi resta al 16 del mese.
– STUDI SETTORE ADDIO – Arrivano gli indici di affidabilità che attiveranno meccanismi premiali limitando i controlli.
– ‘SPESOMETRO’, SEMESTRALE PER PRIMO ANNO – Le comunicazioni Iva potranno essere semestrali, ma solo per il primo anno. Poi scatterà la comunicazione trimestrale.
– ABBATTUTE MULTE SU E-FATTURA – Errori nella comunicazione Iva telematica saranno puniti con una sanzione da 500 a 2.000 euro (contro la forchetta originaria 5.000-50.000 euro). In caso di errata trasmissione dei dati la sanzione sarà di 2 euro per fattura (contro i 25 euro originari), per un massimo di 1.000 euro a trimestre, anzichè 25.000 euro. Possibile dimezzare le multe correggendo entro 15 giorni.
– SI ALLARGA CREDITO IMPOSTA – Il bonus da 100 euro per le imprese che sostengono spese per “l’adeguamento tecnologico” necessario alle comunicazioni telematiche Iva sarà esteso a chi sceglie la fatturazione elettronica tra privati. Ai contribuenti che optano per lo spesometro è concesso un ulteriore credito di 50 euro “per una volta”.
– PIU’ SPAZI FINANZIARI A COMUNI CHE ACCOLGONO PROFUGHI – I Comuni che accolgono richiedenti asilo potranno godere di margini di spesa ceduti dalla Regione di appartenenza.
– RADDOPPIANO RISORSE PER TAX CREDIT CINEMA – Gli stanziamenti ulteriori per le agevolazioni fiscali al cinema e all’audiovisivo passano da 30 a 60 milioni. Le risorse vengono sottratte al bilancio del ministero dei beni culturali.
– FONDI DIRITTI TV SOLO A GIOVANILI CALCIO – Il 10% dei diritti tv del calcio saranno destinati solo alle giovanili del settore e non più agli altri sport.
– FONDI PER AUTOSTRADA RHO-MONZA – 16 milioni di euro per la trasformazione della provinciale in autostrada, in particolare per il tunnel di attraversamento della linea ferroviaria Milano-Saronno.