“Siamo dentro ai famosi sette miliardi destinati alla vicenda della previdenza e quindi con queste risorse siamo in grado di coprire tutti gli interventi che abbiamo preventivato, tra cui anche il tema dell’incremento delle 14esime e tutti gli altri interventi che abbiamo previsto”. Lo ha dichiarato il Ministro del lavoro, Giuliano Poletti, a margine della II assemblea annuale sull’amianto, in risposta a una domanda sugli oneri per l’incremento delle pensioni basse annunciato dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Poletti ha chiarito che “avremo due tipologie d’interventi sulla quattordicesima: il primo fa riferimento a un incremento del 30% circa per chi oggi ce l’ha, ovvero tutti pensionati che hanno fino a una volta e mezzo il minimo. Poi – continua – ci sono quelli che hanno da una volta e mezzo a due volte che sono un po’ più di un milione e che fino ad ora non avevano la 14esima. A questi verrà assegnata la 14esima nelle somme che prima avevano gli altri pensionati senza l’aumento. Dobbiamo evitare che si produca una situazione nella quale attraverso questo meccanismo diamo di più a quelli che hanno di più – ha osservato Poletti che ha poi aggiunto – E’ un dato di equità, visto che aggiungiamo chi prima non aveva la 14esima alla platea di chi già la riceveva, ma la aggiungiamo con una prestazione un po’ più bassa”.