Nei giorni scorsi si è svolto, su iniziativa dell’OsservatorioParlamentare per il Turismo, Associazione di deputati e senatori presieduta da Ignazio Abrignani, il Convegno “Strategie e Risorse per il Turismo Italiano”, con la partecipazione del Sottosegretario al Turismo Dorina Bianchi.
Abrignani ha affermato: “Il turismo rappresenta per l’Italia una risorsa straordinaria. Non si tratta solamente di un incredibile volano per la ripresa economica del nostro Paese, ma crea sviluppo durevole per i territori in cui è presente. Il settore turistico è cresciuto e continuerà a crescere, come dimostrano i dati. Infatti, a partire da oggi fino al 2018, prevediamo un’ulteriore crescita del 3% riferita agli arrivi in Italia. Il turismo si conferma quindi un asset fondamentale per il nostro Paese che deve continuare ad accreditarsi – sia a livello globale sia a livello europeo – come destinazione d’eccellenza. A livello di risorse da creare e destinare allo sviluppo del turismo italiano, un passo in avanti è stato il decreto fiscale con un emendamento che consentirà di digitalizzare interamente (dal 1° gennaio 2018) il tax free shopping in Italia, con l’estensione a tutti gli aeroporti del sistema O.T.E.L.L.O., consentendo così una netta riduzione delle frodi IVA e la creazione di un maggior gettito per lo Stato anche grazie alla ‘shopping experience’ dei turisti internazionali senza più code per ottenere il visto doganale per il rimborso IVA. Anche la prossima riforma Costituzionale vede realizzarsi un obiettivo da sempre dell’Osservatorio: la promozione del Paese Italia riportata allo Stato e non più devoluta in mille rivoli alle Regioni”.
Il dibattito si è poi soffermato su come migliorare la competitività internazionale del settore. Nel 2015 il turismo ha contribuito all’11,8% del PIL nazionale e al 12,8% dell’occupazione, dando lavoro a ben 3,1 milioni di persone. Lo scorso anno sono cresciute sia la spesa media pro-capite giornaliera (107 euro) sia la permanenza media a turista (salita a 3,5 giorni). Ma le potenzialità del settore non si esauriscono qui e sono destinate a una fortissima espansione.
Nel corso del convegno, Francesco Palumbo, Direttore Generale Turismo Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ha presentato il “Piano Strategico del Turismo 2017-2020”, documento che dota il Paese di nuove linee strategiche in grado di aiutare l’Italia ad acquisire una nuova leadership fondata su sostenibilità, innovazione e competitività attraverso una piena integrazione delle attività da parte delle Istituzioni e degli operatori del settore.
Nel corso del meeting è stata anche presentata la 2° Edizione del “Rapporto sulla Programmazione regionale turistica 2016”, un lavoro di analisi di tutti i programmi di sviluppo regionale, che serviranno a ridare ossigeno al turismo nazionale. A chiudere il convegno è stato il Sottosegretario al MIBACT con delega al turismo Dorina Bianchi “L’obiettivo del Piano Strategico del Turismo 2017 – 2022” – ha sottolineato – “è di accrescere il ruolo dell’Italia nel mercato turistico globale, aumentando la competitività del sistema turistico nazionale attraverso un’azione integrata e territoriale. A tal fine abbiamo cambiato metodo e abbiamo lavorato come Ministero, in collaborazione con tutti gli stakeholders del settore, in particolare con le Regioni per promuovere il “brand Italia”.