Anas possiede su tutto il territorio nazionale 1.244 case cantoniere. Il 20 luglio 2016 è stato presentato un bando di gara per mettere sul mercato, in regime di concessione, le prime case cantoniere sulla rete stradale Anas, questo in virtù dell’accordo, già siglato il 16 dicembre 2015, tra il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Agenzia del Demanio, che definisce le linee guida per un progetto di riqualificazione di una parte di esse che hanno potenzialità per sviluppare servizi sinergici con i piani di valorizzazione turistico-culturale.
La fase pilota prevista dall’accordo coinvolgerà trenta Case Cantoniere ormai in disuso, che saranno convertite in una rete di strutture ricettive per i viaggiatori, da affidare in concessione a terzi, dando priorità a quegli immobili che sono posizionati in prossimità di circuiti culturali, turistici e della mobilità dolce, come cammini e ciclovie, tra i quali: l’Alta Lombardia, la Via del Nord e della Valle d’Ampezzo, la Via Francigena e il tracciato dell’Appia antica.
Un tavolo tecnico composto dai firmatari ha lavorato per definire le modalità per rendere operativo il progetto e lo standard di servizi che ciascuna casa cantoniera dovrà offrire al cliente stradale, assicurando così la massima uniformità alla rete e conservando al tempo stesso un forte elemento identitario.
Il made in Italy sarà così protagonista per chilometri e chilometri, attraversando paesaggi, emozioni, tradizione e gusto. Le Case diventeranno ostelli, ciclo-officine, punti di ristoro per tutti quei viaggiatori che vogliono scoprire l’Italia “al giusto ritmo”. Luoghi per chi viaggia per affari, per un’uscita fuori porta, per chi vuole immergersi nei profumi e nei sapori che il territorio.
Il progetto “Recupero e Valorizzazione Case Cantoniere” fa parte di un’ampia iniziativa consistente in una specifica forma di ospitalità che intende affiancare, ai tradizionali servizi all’utente stradale, altri servizi esclusivi per rendere il viaggio sempre più piacevole: servizi alberghieri, extra-alberghieri e ricettivi, un’ampia offerta di veri e propri servizi socio-culturali, ricreativi e gastronomici.
Ogni Casa Cantoniera offrirà una serie di servizi “base” come: pernottamento, bar e ristoro, free wifi, ricarica per veicoli elettrici e informazione turistica “info point”. A questi servizi se ne aggiungeranno altri specifici della struttura che saranno proposti e sviluppati da chi prenderà in carico la gestione.