“Accogliamo con soddisfazione lo sblocco assunzionale per i Comuni, un risultato importante frutto anche del costante e proficuo lavoro dell’Anci in fase di confronto con il Governo – ha commentato il presidente Anci Puglia, Luigi Perrone – Abbiamo più volte esposto lo stato del personale degli enti locali pugliesi, siamo l’ultima regione d’Italia per rapporto tra unita dipendenti comunali per mille abitanti, poco più di 4 dipendenti ogni mille abitanti (4,32) a fronte di una media nazionale di 6,77. Questo significa che i Comuni pugliesi riescono a svolgere le stesse funzioni degli altri italiani in situazione di una forte carenza di personale. Quindi, dopo il ripristino delle facoltà assunzionali, bisogna affrontare decisamente la questione, coinvolgendo anche le organizzazioni sindacali, per cercare di colmare il divario con le altre Regioni. Ai nostri Comuni servono risorse umane fondamentali per assicurare funzioni e compiti, quindi servizi ai cittadini, in settori che oggi risultano fortemente sottodimensionati: dall’innovazione tecnologica, ai servizi sociali e alle persone, alle politiche di difesa del territorio, con la possibilità di inserimento lavorativo per tanti giovani dotati di capacità professionali nuove, per aggiornare anche il personale dei Comuni.”