Si chiama YOUth Paderno Dugnano ed è una piattaforma creata e promossa dall’Amministrazione comunale per stimolare la partecipazione attiva delle nuove generazioni tramite spazi fisici e digitali in modo da creare opportunità di interazioni reali veicolate online. Tutti i ragazzi tra i 16 e i 25 anni sono chiamati a partecipare all’iniziativa portando idee e competenze nella redazione del progetto creando e veicolando contenuti interattivi e podcast audio: gli interessati potranno candidarsi per entrare nello YOUth Staff e far parte della redazione.
Giovani che parlano ai loro coetanei e alla città, che producono informazione, che comunicano i loro progetti e sviluppano iniziative da condividere con la comunità. Questo e altro è YOUth Paderno Dugnano, il nuovo format che l’Amministrazione Comunale propone nell’ambito delle politiche giovanili per sviluppare le azioni già intraprese per la partecipazione attiva delle nuove generazioni.
I giovani avranno uno spazio fisico dove incontrarsi, confrontarsi, condividere idee ma soprattutto uno spazio digitale, un blog (www.youthpadernodugnano.it) già on line a cui sono collegate pagine FB e instragram, che permetterà di diffondere informazioni e opportunità rivolte ai coetanei padernesi. Alle ragazze e ai ragazzi tra i 16 e i 25 anni è rivolta una call per entrare a far parte di una redazione (lo YOUth Staff) che sviluppi contenuti interattivi e podcast audio da veicolare attraverso il blog e le pagine social collegate. Sabato 12 febbraio, dalle ore 15 alle ore 18, presso Tilane Digital Fab si terrà l’evento di lancio dove i giovani interessati potranno candidarsi per entrare nello YOUth Staff e far parte della redazione. Durante l’iniziativa sarà possibile sperimentarsi in attività legate alla webradio e alla stampa 3D e nella creazione di gadget in omaggio.
“Il progetto YOUth Paderno Dugnano è una proposta che il Comune ha strutturato per accompagnare i giovani in un percorso di cittadinanza attiva e di protagonismo verso altri giovani, spiega la Dott.ssa Anna Varisco, Assessore ai Giovani, questo format permetterà ai ragazzi di comunicare con un linguaggio e strumenti che sentono propri e attraverso cui potranno rivolgersi ad altri giovani per condividere e coinvolgerli in nuovi progetti per il loro futuro e quello della città”.