In un periodo in cui gli attacchi informatici sono in costante aumento con particolare riferimento ai ransomware, ossia attacchi informatici che prendono in riscatto i dati crittografandoli senza possibilità di recupero se non tramite il pagamento di quanto richiesto dai criminali informatici, le strategie di backup rappresentano una necessità imprescindibile. Il tema è al centro del World Backup Day, la giornata mondiale dedicata al backup, che cade il 31 marzo ed è già all’ XI edizione.
La giornata nasce per sensibilizzare tutti coloro che utilizzano dispositivi tecnologici e che scambiano informazioni alla necessità di avere una politica di salvaguardia dei dati. Del resto ben 79% degli attacchi rilevati nel 2021 hanno creato danni economici, sociali e di immagine a coloro che sono stati attaccati e l’Italia è il paese europeo più colpito dai malware ed è il quarto più colpito da ransomware: giova ricordare quanto accaduto a Ferrovie dello Stato nelle ultime settimane. Ben 7 aziende su 100 hanno sperimentato una perdita di dati in seguito ad attacchi in quanto non erano dotate di una soddisfacente politica di recupero delle informazioni.