Sulla storica guida turistica Lonely Planet si legge: “Con i suoi parchi sul lungomare, i percorsi fuori strada e la crescente rete di piste ciclabili, Washington DC, è un posto sorprendentemente brillante per viaggiare su due ruote”. Con queste credenziali Washington Dc si aggiunge da oggi alla non nutrita schiera di comuni statunitensi che hanno ottenuto il massimo riconoscimento per le politiche di trasporto su due ruote e senza motore: medaglia d’oro di ‘Città amica della bicicletta’ e al secondo posto negli Stati Uniti per numero di persone che si recano al lavoro pedalando.
Negli ultimi 10 anni la capitale Usa ha continuato incessantemente a sviluppare la rete di ciclabili all’interno ed intorno alla città, ha sostenuto e aumentato i punti e la flotta ‘bike-share’, ha passato norme e regolamenti a protezione dei ciclisti. Oggi – come ha sottolineato il sindaco – è l’unica metropoli della costa Est degli Usa ad avere ottenuto la medaglia d’oro della ‘League of American Bicyclists’.
Dal 2008 al 2018, nel distretto di Columbia le piste ciclabili sono passate da 30 miglia a 80. Il numero di chi va al lavoro in bici è salito da 7.000 persone a 17.000, i punti di bike-sharing sono passati da 10 a 270 stazioni.