La città di Venezia celebrerà il Giorno della Memoria 2021 con un ricco calendario di iniziative promosse in occasione della ricorrenza istituita il 27 gennaio di ogni anno per commemorare le vittime della Shoah.
Le celebrazioni si snoderanno su tutto il territorio comunale fino a venerdì 26 febbraio attraverso una nutrita sequenza di conferenze, mostre, film e presentazioni di libri. Sono 64 gli appuntamenti in calendario, consultabile sul sito del Comune di Venezia a questo link. Il protrarsi dell’emergenza Covid ha costretto gli organizzatori a predisporre il palinsesto degli eventi quasi esclusivamente in modalità online.
La cerimonia cittadina del Giorno della Memoria si svolgerà domenica 24 gennaio al Teatro La Fenice alle ore 11 con gli interventi del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, del presidente della Comunità Ebraica di Venezia, Paolo Gnignati e del Sovrintendente del Teatro La Fenice Fortunato Ortombina. Seguirà l’esibizione del coro del Teatro diretto dal maestro Claudio Marino Moretti, con musiche di Verdi e Weber e con le voci del contralto Valeria Girardello accompagnata al pianoforte e alla fisarmonica da Ulisse Trabacchin. L’appuntamento sarà trasmesso in diretta streaming sul sito internet (www.teatrolafenice.it) e sul canale Youtube del teatro.
Nella programmazione delle iniziative per il Giorno della Memoria riveste anche quest’anno un posto centrale la cerimonia della posa delle Pietre d’Inciampo (Stolpersteine), create dall’artista tedesco Gunter Demning.
L’evento si potrà seguire in diretta streaming sulla pagina Facebook del Comune di Venezia lunedì 25 gennaio alle ore 9.30, con partenza dal Campo del Ghetto. E’ prevista la collocazione di 15 pietre davanti all’uscio di casa che fu l’ultima dimora dei concittadini veneziani prima della deportazione. Saranno così ricordate la famiglie Todesco (Eugenio, Ida Dina, Bruno, Emilio, Mario e Sergio), Arrigo Jesurum, Eugenia Franco Pitteri, Susanna Calimani Nacamulli, Adele Almansi, Regina Abolaffio, Fernanda Gabriella Ascoli, Rosa de Leon, Giuseppe Todesco ed Emilio Scarpa. Dal 2014 a Venezia sono state posate 105 Pietre d’Inciampo. Lo spirito con il quale Venezia ha voluto restituire identità a persone innocenti, che furono indotte a perderla nell’orrore dei campi di sterminio, è testimoniato dall’alto numero delle pose che si sono succedute negli anni e che quest’anno raggiungerà il centinaio. Un traguardo della Memoria reso possibile dalla costante collaborazione tra Comune di Venezia, Iveser, Comunità ebraica di Venezia e Centro Tedesco di Studi Veneziani, i cui rappresentanti offriranno una testimonianza della loro esperienza nel corso della diretta live streaming.
Il Teatro Carlo Goldoni, da sempre coinvolto nelle celebrazioni per il Giorno della Memoria, terrà invece a battesimo il 27 gennaio, alle ore 11, una cerimonia dedicata ai giovani, in particolare agli studenti delle scuole superiori. In differita streaming sarà trasmesso sui canali social del Comune di Venezia il racconto teatrale “Dal campo di calcio ad Auschwitz”, scritto e interpretato da Davide Giandrini. E’ la storia di Arpad, allenatore di calcio di successo, ebreo ungherese che – a seguito della promulgazione delle leggi razziali nel 1938 – dovrà lasciare l’Italia e troverà la morte nel campo di sterminio di Auschwitz. Precederanno la trasmissione gli interventi dal Teatro Goldoni della presidente del Consiglio, Ermelinda Damiano, e di Paolo Gnignati, presidente della Comunità Ebraica di Venezia.
Fonte: comune di Venezia