Mancano pochi giorni all’assegnazione del premio per la mobilità sostenibile rivolto ai Comuni italiani.
Ideato da Viagginbici.com, promosso da Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), Openjobmetis, Fondazione Iseni Y Nervi, il riconoscimento ‘Green Mobility 2019’ sarà assegnato ai Comuni che dimostreranno lo sviluppo delle tematiche legate alla sostenibilità, tra cui: valutazione di impatto ambientale, effettiva fruibilità dei servizi, abbattimento dell’inquinamento atmosferico, strumenti di comunicazione e sensibilizzazione nei confronti dei cittadini e dei turisti. Il primo classificato ospiterà inoltre un viaggio stampa che consentirà l’ampia promozione ai media del progetto di mobilità sostenibile premiato.
Da un’analisi delle candidature raccolte finora da Anci, emerge che i Comuni italiani sono sempre più attenti alla mobilità dolce.
L’edizione precedente aveva visto salire sul gradino più alto del podio la città di Cesena, seguita da Padova e Napoli.
“Urban Award mette in gara tutti i Comuni italiani per valorizzare le pratiche più virtuose e di successo in tema di mobilità sostenibile, perché poi possano essere duplicate. – sottolinea Ludovica Casellati ideatrice del premio e direttrice di Viagginbici.com – La giuria valuta i progetti proposti non solo per le soluzioni presentate, ma anche per l’efficacia della loro comunicazione. Le idee sono importanti, ma è altrettanto importante che vengano comunicate bene e fatte conoscere”.
L’Anci ha assistito negli ultimi mesi ad un’accelerazione della pianificazione urbana della mobilità sostenibile. I Comuni più grandi e le città metropolitane hanno avviato la redazione del PUMS, Piano Urbano Mobilità Sostenibile, mentre in quelli più periferici e di minori dimensioni si è registrato un aumento di iniziative di realizzazione di percorsi ciclabili di qualità, spesso su tracciati antichi.
“Investire sulla mobilità sostenibile e sulla mobilità integrata, credere nella coscienza ambientale dei cittadini e dar loro strumenti per esercitarla concretamente, è un dovere delle istituzioni. – dichiara Antonio Decaro presidente di Anci e Sindaco di Bari – Ma di sicuro i Comuni hanno capacità maggiore di innescare un cambio di mentalità, incentivando l’uso della bicicletta e dei mezzi alternativi all’auto, che, oltre ad avere un fondamentale impatto sullo smog e sullo stile di vita, favoriscono la riscoperta di territori e paesaggi che a bordo di un mezzo veloce non si possono apprezzare. Noi sindaci ci crediamo. E lo dimostrano le tante iniziative locali, di cui questo premio assicurerà un opportuno scambio”.