Il Ministero della Cultura presenterà il 1 ottobre alle 15 a Firenze, nell’ambito di TourismA – Salone Archeologia e Turismo Culturale, la candidatura all’Unesco come sito Patrimonio dell’umanità della Via Appia Antica.
“Si tratta di un’operazione di tutela e valorizzazione di uno straordinario patrimonio culturale del Sud Italia, dichiara il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, una via che per millenni ha unito Oriente e Occidente e lungo la quale la cultura greca ed ellenistica è penetrata nella romanità. Il Ministero sta investendo sulla tutela dei monumenti e sulla valorizzazione della via Appia oltre 22 milioni di euro” ha concluso Franceschini.
28 uffici del Ministero, 4 regioni, 13 città metropolitane e province, 74 comuni, 14 parchi, 25 università, oltre a numerose comunità territoriali, si sono uniti per tutelare, valorizzare e promuovere la candidatura di questo sito, che si sviluppa nel Mezzogiorno d’Italia; il percorso integrale della prima consolare romana parte da Roma per arrivare a Brindisi, con la variante traianea che collega tra loro le città di Brindisi e Benevento.
L’antico asse di comunicazione, la prima “via publica”, fu il prototipo del sistema viario romano che con i suoi 120mila km di lunghezza costituisce il nerbo dell’articolata viabilità del bacino del Mediterraneo.
Il Ministero della Cultura, per sostenere la candidatura, sta investendo ingenti cifre nel restauro e valorizzazione di alcune evidenze archeologiche situate lungo il percorso della strada, contribuendo così a rivitalizzare il patrimonio culturale del Mezzogiorno.
Fonte: Mic