S’intensifica la lotta ai fattori climalteranti. Dopo l’Europarlamento, anche il Consiglio dell’Unione europea ha approvato le misure per tagliare le emissioni di CO2 provenienti da agricoltura e foreste. I Paesi membri hanno dato il via libera così a un target di riduzione per agricoltura e trasporti del 30% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2005, dotandosi di un nuovo quadro per la contabilizzazione delle emissioni della deforestazione e del sequestro di Co2 nei suoli e nella vegetazione. I due regolamenti, insieme al nuovo mercato di scambio delle quote di emissione (Ets) approvato nei mesi scorsi, dovrebbero consentire all’Unione di raggiungere l’obiettivo dell’accordo di Parigi di ridurre le emissioni entro il 2030 di almeno il 40% rispetto ai livelli del 1990.