Il Comune di Trieste e Regione Friuli Venezia Giulia lanciano il portale per il progetto Co.Re, un’iniziativa dedicata alla trasformazione e alla valorizzazione della costa cittadina.
Lo scopo del progetto è la riqualificazione del Lungomare di Barcola nell’ottica della tutela ambientale e dell’uso pubblico degli spazi con la possibilità di informare la cittadinanza, tramite il digitale, con informazioni aggiornate e materiali progettuali presentati in incontri pubblici e consultazioni.
“Abbiamo voluto presentare alla cittadinanza, nell’ambito della 14° edizione di Mare Nordest, il progetto di riqualificazione del lungomare di Barcola. Un intervento che prevede opere di difesa, la riconfigurazione geomorfologica della linea di costa, oltre al recupero e alla riqualificazione degli spazi aperti e delle strutture esistenti. Tra gli obiettivi anche la razionalizzazione della mobilità esistente, l’incentivazione di quella sostenibile e la valorizzazione della qualità dell’ambiente e del paesaggio”.
Lo ha affermato a Trieste l’assessore alla Difesa dell’ambiente Scoccimarro durante l’illustrazione del progetto partecipato “Co.Re”, portato avanti dal Comune di Trieste e dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
La progettualità nasce dalla necessità di proteggere il lungomare triestino dagli eventi meteomarini estremi, in quanto le analisi condotte hanno evidenziato la vulnerabilità di quest’area rispetto i rischi di erosione e i danni causati dalle mareggiate. Il progetto prevede risposte differenziate, adattandosi alle caratteristiche di ogni tratto, l’approccio non sarà uniforme e gli interventi saranno modulati secondo le esigenze delle diverse aree, creando un sistema costiero multifunzionale e resiliente.
L’assessore ha concluso che dove non esistono manufatti di interesse storico-culturale e non sono presenti infrastrutture, saranno previsti allargamenti a mare con nuove aree per la balneazione e per le attività sportive per allontanare i bagnanti dalla carreggiata stradale, riducendo i rischi e migliorando l’esperienza balneare.
Sarà consultabile, a breve, una pagina dedicata sul sito della Regione dove i cittadini potranno inviare consigli e osservazioni.
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia