Il 23 e il 24 marzo prossimi torna l’appuntamento con le ‘Giornate Fai di Primavera’ in 1100 luoghi sparsi in 430 località da nord a sud.
Questa iniziativa culturale, che riesce a raccogliere sempre tanti consensi, anche quest’anno darà la possibilità a tutti coloro che vorranno approfittarne, di visitare luoghi inediti accompagnati da oltre 40mila apprendisti ciceroni, studenti delle scuole secondarie di I e II grado, che guideranno i visitatori alla scoperta dei siti.
La principale novità di questa edizione sarà un “Ponte tra culture”, il progetto del Fondo che si propone di amplificare e raccontare le diverse influenze culturali straniere disseminate nei beni aperti in tutta Italia.
Il weekend sarà dunque dedicato al patrimonio culturale italiano, da scoprire e proteggere insieme al FAI (Fondo Ambiente Italiano) che dal 1975 si impegna per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio artistico e naturale italiano promuovendo la sensibilizzazione verso beni artistici, monumenti, giardini, parchi ma anche interi borghi che hanno bisogno di cura e tutela.
Tante le location in tutte le regioni da scoprire e proteggere.
L’ingresso è a contributo libero. Sono previste visite speciali dedicate agli iscritti FAI e a chi si iscrive in loco.