Una giornata dedicata alla diffusione di una cultura del risparmio energetico e alla promozione di stili di vita più rispettosi del pianeta in cui viviamo. E’ questa la proposta fatta ieri alla Camera da diversi parlamentari del Pd, alla presenza del sottosegretario all’Ambiente, Barbara Degani, e di Massimo Cirri e Sara Zambotti della trasmissione di Radio2 Caterpillar. Un’idea per istituire la “Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili”. La proposta di legge Atto 4.256 Braga-D’Ottavio (primi firmatari) “raccoglie anche la spinta straordinaria data dall’impegno ultra decennale su questi temi della trasmissione di Radio2 Caterpillar con l’iniziativa ‘Mi illumino di meno’, che quest’anno ricorre il 24 febbraio con la sua XIII edizione. “Temi – hanno sottolineato Braga e D’Ottavio – che gli italiani considerano sempre più importanti per la propria quotidianità e per il futuro delle prossime generazioni. Non si può infatti negare che, nonostante le tante criticità ambientali, tra cui l’allarme smog purtroppo molto ricorrente specie in inverno, il legame tra gli italiani e la sostenibilità sia positivo, grazie alla diffusione di comportamenti e stili di vita che racchiudono elementi di consapevolezza verso il risparmio energetico, la biodiversità, la condivisione. Questa propensione – ricordano i due deputati – riguarda anche i giovani: un recente dossier dimostra che la fascia di età compresa tra i 18 e i 34 anni è quella che manifesta un interesse maggiore verso la sostenibilità, seguita dalla fascia di età compresa tra i 35 e i 54 anni. E la crisi non sembra rappresentare un freno o un ostacolo visto che il 47 per cento è interessato alla sostenibilità pur consapevole delle difficoltà economiche che riguardano l’Italia. Nel dettaglio, l’85 per cento sostiene e vede positivamente gli investimenti nelle forme di energia alternative e rinnovabili, l’80% vorrebbe un potenziamento del trasporto pubblico per avere una valida alternativa all’uso dell’auto privata, il 75% è interessato all’agricoltura e ai prodotti biologici”.