Tante le iniziative inedite delle Giornate di Primavera del Fai: dai percorsi naturalistici da fare in bicicletta alla visita presso l’Istituto storico e di Cultura di Roma dell’Arma del Genio, chiuso a lungo per restauro; dalle catacombe di San Gaudioso a Napoli all’area megalitica di Saint Martin de Corleans in Valle d’Aosta (riportata alla luce nel 1969 ma mai aperta al pubblico); dal Deposito rotabili storici di Fondazione Fs italiane di La Spezia (costruito nel 1936) un’area vastissima dove sono conservati rotabili in perfetto stato che hanno fatto la storia della ferrovia a Matera dove sarà possibile visitare la Chiesa di Santa Maria della Valle, chiusa al pubblico da diversi anni, la più grande chiesa rupestre della città, uno dei più interessanti esempi d’integrazione tra ambiente scavato e architettura. A Milano verrà aperto invece il Padiglione Reale della Stazione centrale, inaugurato nel 1931. E sempre nel capoluogo lombardo sarà possibile visitare in anteprima il cantiere che ospita l’opera di Michelangelo Pistoletto “La mela reintegrata”. A Venezia verrà aperto il Palazzo cinquecentesco Corner Mocenigo, edificato su progetto di Michele Sanmicheli, oggi sede della Guardia di Finanza, dove i visitatori potranno ammirare per la prima volta il nuovo percorso di visita. Nel Porto antico di Genova sarà possibile visitare il Terminal Sech, tra i principali terminal contenitori italiani, base ottimale per le operazioni di sbarco ed imbarco container per i collegamenti con i nodi logistici.
Oltre 900 itinerari di visita inediti in 380 luoghi d’Italia, per approfondire la conoscenza dei siti artistici e culturali italiani meno noti. Occasioni aperte a tutti con visite assai varie. L’elenco dei beni aperti per singole regioni è disponibile al sito www.giornatefai.it con dettagli sulle Giornate e l’elenco completo delle iniziative.