Il ministro dell’Interno Marco Minniti, a Trieste per un incontro, ha annunciato un protocollo d’intesa con la Regione Friuli Venezia Giulia in stretta collaborazione con i Sindaci, contro il terrorismo. “Sottoscriveremo un protocollo con la Regione Friuli Venezia Giulia per il controllo del territorio – ha detto il titolare del Viminale – Di fronte a un terrorismo a prevedibilità zero, l’unico strumento per contrastarlo è rafforzare il controllo del territorio”. L’iniziativa parte a seguito dell’invio al Ministero dell’Interno di un documento da parte dei Sindaci delle città friulane e giuliane, contenente proposte sulla gestione dei flussi migratori nella loro regione, dove si concentrano gli arrivi dalla cosiddetta “rotta balcanica”.
Al vertice in prefettura erano presenti, oltre ai Sindaci di Trieste, Gorizia, Udine e Pordenone, i prefetti delle province della regione, i questori e i rappresentanti delle Forze dell’ordine, nonché il governatore del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani. Un incontro positivo che ha dato modo a ciascuna delle parti di fare il punto della situazione sui diversi temi l’argomento comporta.
Il prefetto di Trieste, Annapaola Porzio, ha infine annunciato l’implementazione della Commissione di Gorizia per la concessione dello status di rifugiato. Sul tema specifico dei richiedenti asilo, Minniti ha rilanciato l’utilità del Centro per il rimpatrio, destinato a non più di 80-100 persone, un sito che, in Friuli Venezia Giulia, andrebbe a sostituire il Cara di Gradisca e non ad aggiungervisi.