Continuano la scosse sismiche nel centro Italia. Fino a questo momento quattro gli eventi sopra la magnitudo 5. La provincia dell’Aquila, che già sta patendo l’emergenza neve e la mancanza di corrente elettrica, ha registrato oggi una drammatica sequenza di terremoti: magnitudo 5.1 alle 10.25, magnitudo 5.5 alle 11.14, magnitudo 5.4 alle 11.25 e un altro alle 14.33, di magnitudo 5.1. L’epicentro è stato poco più a sud di Amatrice, già distrutta il 24 agosto scorso. Le scosse registrate oggi hanno avuto l’epicentro tra Montereale, Pizzoli, Capitignano, Campotosto, Cagnano Amiterno, ma gli eventi sismici sono stati avvertiti fino a Napoli, Firenze e a Roma, dove in mattinata è stata chiusa la metropolitana e sono state evacuate molte scuole.
L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) sta registrando numerose altre scosse di lieve entità (magnitudo attorno al 2.5) nella stessa provincia dell’Aquila, oltre che nella provincia di Rieti e di Macerata. Solo due eventi più significativi, di magnitudo 4.1, sono stati registrati, alle 11.39 e alle 12.07.