Nei messaggi viene comunicato l’arrivo di una “raccomandata digitale” che minaccia l’irrogazione di una sanzione amministrativa di 550,50 oppure 516 euro, invitando il destinatario a produrre copia del proprio passaporto e di altri documenti personali. Occorre pertanto sottolineare che i messaggi in questione non provengono da un indirizzo collegato all’Agenzia delle entrate o all’Agenzia delle entrate-riscossione. Viene caldamente consigliato perciò di cestinarli immediatamente, di non cliccare sui collegamenti presenti e, soprattutto, di non fornire i propri documenti e dati personali nella pagina web indicata nel messaggio stesso. E’ evidente che gli Sms contenenti la comunicazione dell’arrivo di una “raccomandata digitale”, che invitano a cliccare su un link per collegarsi al sito ingannevole www.agenziadellentrate.com, falsamente riconducibile all’Agenzia nascondono un indubbio tentativo di truffa.
Si ricorda che gli indirizzi dei siti web istituzionali dell’Agenzia delle entrate e dell’Agenzia delle entrate-riscossione sono rispettivamente http://www.agenziaentrate.gov.it e http://www.agenziaentrateriscossione.gov.it .
Il phishing è un tipo di truffa effettuata in Rete attraverso la quale un malintenzionato cerca di ingannare la vittima convincendola a fornire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso, fingendosi un ente affidabile attraverso una comunicazione digitale. Questi messaggi fasulli sottolineano spesso l’urgenza della risposta, in modo da indurre il malcapitato ad agire senza fermarsi troppo a riflettere.