Il Ministero dell’Ambiente l’Istituto nazionale di statistica hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per rinnovare l’Accordo quadro del 2013, allargato oggi a ulteriori ambiti relativi alla crescita sostenibile. Nell’intesa un’attenzione particolare viene riservata ai temi d’interesse comune in ambito europeo ed internazionale a partire dalla misurazione e dal monitoraggio dei cosiddetti “s ubstainable development goals” dell’Agenda 2030 dell’Onu necessari alla Strategia nazionale di sviluppo sostenibile. L’Accordo riguarda anche i temi di finanza per il clima e gli aiuti per lo sviluppo.
Tra i punti di convergenza d’indagine vi è inoltre la preparazione di dati a supporto del catalogo dei sussidi ambientalmente favorevoli, come pure quelli dannosi, previsto dal Collegato ambientale, il sostegno al rapporto sullo stato del capitale naturale, la green finance e i lavori “verdi”, nonché l’analisi dei flussi di materia sull’efficienza delle risorse e l’economia circolare. Altri obiettivi del lavoro congiunto dell’Istat e del Ministero dell’Ambiente sono la mobilità sostenibile, l’ecosistema urbano, le risorse idriche e i relativi fattori di pressione, gli indicatori agroambientali, i conti dei flussi fisici di risorse, prodotti e residui energetici, i dati geografici e la cartografia tematica. A coordinare il lavoro sarà un Comitato di cui faranno parte rappresentanti del Ministero dell’Ambiente e dell’Istituto nazionale di statistica per individuare, in itinere, le linee di azione attraverso programmi e specifici progetti.