Pubblicato il Report che analizza l’andamento della spesa per il personale delle Regioni a statuto ordinario e speciale, comprese le Province, le Città metropolitane e Comuni nel triennio 2013-2015, unitamente alla consistenza numerica e funzionale, secondo i dati acquisiti al Sistema Conoscitivo del Personale (Sico), gestito dalla Rgs-Igop per mappare l’organico e l’organismo retributivo del pubblico impiego.
Dai dati risultanti dal Sico con riferimento all’esercizio 2015, emerge che l’intero settore occupa, complessivamente, circa 507.000 unità, distribuite tra personale dirigente, segretari comunali/provinciali e direttori generali, personale con qualifica non dirigenziale (appartenente alle c.d. categorie o con contratto di lavoro flessibile).
La spesa complessiva del comparto, ammonta a circa 14,2 miliardi di euro (di cui 2,7 per le Regioni, 1,35 per le Province e le Città metropolitane e 10,2 per i Comuni), con esclusione della spesa relativa ai contratti di lavoro flessibile, che non viene rilevata in Sico.
Nel 2015, per l’insieme degli enti esaminati a livello nazionale, la spesa media per un dipendente regionale ammonta a 34.594 euro, a fronte di 27.455 relativi al dipendente comunale e di 27.824 per il dipendente provinciale. La spesa media per il personale dirigente è di 93.253 euro nelle Regioni, 83.834 nei Comuni e 97.788 nelle Province.
Emergono situazioni alquanto diversificate tra Regioni a statuto ordinario e speciale (incluse le Province autonome) per quanto concerne il numero del personale in servizio nel triennio considerato. Si evidenzia una distribuzione non uniforme del personale sul territorio nazionale, con punte di maggiore concentrazione nelle Regioni del Sud e in Sicilia.
Questa circostanza si riflette anche sul rapporto di incidenza tra dipendenti e dirigenti che, anche in quei casi (riferibili al personale delle Regioni e di alcuni Comuni), in cui risulti superiore alla media nazionale, non può essere considerato in sé indicativo di un’ottimale organizzazione del lavoro.
Anche nel 2015 viene rilevata la tendenza della spesa media a crescere in alcune realtà locali caratterizzate dalla sensibile contrazione della consistenza del personale dirigente, soprattutto nelle Regioni; il che appare sintomatico della reiterata prassi di ripartire le risorse del trattamento accessorio tra i dirigenti rimasti in servizio.