A seguito delle forti scosse di terremoto verificatesi stanotte nel centro Italia, si è riunito a Roma presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile il Comitato Operativo per il coordinamento della risposta emergenziale. Nel frattempo, è stato firmato il decreto del Presidente del Consiglio che consente al capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, di assicurare l’organizzazione dei servizi di soccorso e di assistenza alle popolazioni colpite dagli eventi sismici, nonché l’adozione degli interventi provvisionali strettamente necessari.
Il Servizio Nazionale della Protezione Civile è stato completamente attivato, con i soccorsi provenienti da fuori regione, tra cui diverse sezioni del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che stanno convergendo presso la Scuola Interforze della Difesa di Rieti. Al momento, si registrano ancora criticità per glistessi soccorsi nel raggiungere alcune località. Un reparto del Genio militare è mobilitato da Roma per la rimozione delle macerie. Difficoltà anche nei collegamenti radio e satellitari, che rendono più difficoltose le operazioni. Elicotteri sono in volo sia per assicurare i soccorsi, sia per effettuare una ricognizione dall’alto della situazione che consenta una panoramica ampia dell’impatto del sisma sui territori colpiti.