La Commissione di Bruxelles ha aperto una consultazione pubblica su come impostare al meglio i partenariati tra autorità pubbliche e attori privati per rafforzare la capacità di sicurezza informatica europea. Il partenariato dovrebbe includere un’ampia gamma di soggetti, dalle PMI innovative alle agenzia nazionali di sicurezza, ai produttori di componenti e attrezzature, agli operatori delle infrastrutture critiche, agli istituti di ricerca. Insieme ad altre potenziali misure strategiche, questa iniziativa aiuterebbe l’industria europea della sicurezza informatica a svilupparsi e ad affrontare le sfide odierne. L’iniziativa si basa sull’accordo politico della scorsa settimana sulle prime regole di sicurezza informatica a livello europeo, ed è un elemento centrale della strategia della Commissione per il mercato unico digitale. Una volta stabilito, il partenariato pubblico-privato (PPP) metterebbe a sistema le risorse pubbliche e quelle delle imprese per migliorare la politica industriale dell’Europa sulla sicurezza informatica, e rafforzerebbe il rapporto di fiducia tra gli Stati membri e le imprese. Gli argomenti della consultazione, aperta fino all’11 marzo, sono i rischi e le minacce della sicurezza informatica che persone e imprese devono affrontare, le condizioni di mercato, le potenziali priorità tecniche per i PPP sulla ricerca e l’innovazione e altre possibili azioni di sostegno per l’industria.