Un sito di percorsi e itinerari pensato come una rete di mobilità slow che al momento contiene oltre 40 cammini: ci sono quelli dedicati ai santi, come i cammini francescani, laureatani e benedettini, quelli dedicati ai briganti come il sentiero che attraversa l’Aspromonte, il cammino di Dante che attraversa i luoghi dove Dante visse in esilio e scrisse la Divina Commedia, il sentiero della Pace che ripercorre luoghi e memorie della Prima Guerra Mondiale, e ancora la Via Appia, la Via Francigena, la Via degli Dei, il cammino di San Vicinio, la Via degli Abati, il sentiero Liguria, la Via Romea Germanica, il Sentiero del Dürer e tanti altri. Il sito è dunque uno strumento per viaggiatori e turisti, una vera e propria infrastruttura intermodale di vie verdi in cui si potrà scegliere la possibilità di muoversi lungo l’Italia a piedi, in bicicletta, a cavallo o attraverso altre forme di mobilità dolce sostenibile.
L’idea di realizzare un portale unico dedicato ai percorsi più belli e suggestivi è nata durante l’anno nazionale dei Cammini 2016 proclamato con una direttiva del Mibact, che ha visto impegnati insieme Stato, Regioni, Comuni, Province, pubblico e privato per valorizzare 6.600 chilometri di cammini naturalistici, religiosi, culturali e spirituali che attraversano l’intero Paese, una fetta d’Italia poco conosciuta, ma fondamentale nell’offerta del turismo lento italiano. Il Comitato, composto da Ministero, Regioni, Province autonome e Anci, ha elaborato i criteri per ammettere nel portale dei Cammini i singoli itinerari proposti dalle Regioni stesse.
Il sito fornisce, per la prima volta, una visione d’insieme dei percorsi che attraversano il nostro Paese e permette di conoscere le connessioni tra i vari itinerari con nuove modalità di percorribilità. L’implementazione e lo sviluppo di nuovi modelli di fruizione e gestione sostenibile garantiranno e favoriranno l’integrazione ambientale – paesaggistica, con attività agricole, artigianali e turistico-culturali del sistema Paese così come indicato nel Piano Strategico del Turismo 2017-2022. Alla presentazione del portale ha preso parte il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, il coordinatore della Commissione Turismo e Industria alberghiera della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, Giovanni Lolli, e il direttore generale della Direzione Turismo del Mibact, Francesco Palumbo.