A causa dello sciopero di 24 ore indetto dai dipendenti di Ama, le strade di Roma si stanno riempiendo di rifiuti. Lo sciopero è stato indetto dalle organizzazioni sindacali del settore pubblico di igiene ambientale per l’intera giornata di oggi e si concluderà domani mattina intorno alle 4.30.
“Lo sciopero odierno dei lavoratori e delle lavoratrici dell’igiene ambientale delle aziende pubbliche e private sta creando gravissimi disagi ai cittadini, per cui già da domani sarà necessario rimettersi al lavoro per far sì che il confronto tra sindacati e aziende riprenda al più presto e in maniera costruttiva”. Lo evidenzia Filippo Bernocchi, delegato Anci a Energia e Rifiuti, che si unisce all’appello per una ripresa delle trattative già lanciato dal presidente dell’Associazione, Piero Fassino.
“Rinnoviamo la nostra disponibilità a facilitare il dialogo e a far ripartire le trattative, dal momento che le distanze tra le parti non sono incolmabili. Sarà necessario quindi – aggiunge Bernocchi – riprendere il tavolo della concertazione, con l’obiettivo di garantire ogni tutela dei lavoratori, proseguendo al contempo nel piano di razionalizzazione ed efficientamento dei servizi. Questi sono gli obiettivi che tutte le parti in causa intendono perseguire e l’Anci è pronta, come sempre, a fare la sua parte per una rapida soluzione dei problemi”.
I sindacati, in merito alla disponibilità offerta dal delegato Anci all’Ambiente, rispondono così: “Pronti da subito ad incontrare l’Anci, il nostro obiettivo è quello di arrivare al più presto ad un giusto rinnovo del contratto per le lavoratrici e i lavoratori dell’igiene ambientale, che garantisca allo stesso tempo ai cittadini un migliore servizio”.