Il Parco dell’Asinara ricopre circa il 50% del territorio del Comune di Porto Torres, in Sardegna, e i due enti operano sullo stesso territorio e su tematiche comuni: è nata così l’esigenza di dare una forma definita alla collaborazione da sempre in atto tra i due enti e questo ha portato alla firma del documento il Commissario straordinario del Parco, Gabriella Scanu, e il Sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas, in cui si ribadisce che l’Accordo è finalizzato “allo sviluppo e realizzazione di azioni, attività, iniziative e progetti strategici condivisi ai fini della salvaguardia, tutela, promozione e valorizzazione del territorio del Parco dell’Asinara”.
Tre i temi su cui Comune e Parco apriranno un confronto: il miglioramento ambientale dell’Asinara, la qualità urbana nel suo complesso e la fruizione e valorizzazione dello spazio pubblico. L’obiettivo è semplificare le procedure amministrative dei progetti e condividere risorse umane e azioni in diversi campi: la tutela e la riqualificazione ambientale, la transizione ecologica, l’innovazione tecnologica e digitale, la gestione del territorio e lo sviluppo sostenibile. Il prossimo passo sarà definire convenzioni e progetti strategici con l’indicazione degli ambiti di intervento, delle tempistiche, delle modalità di svolgimento, delle risorse umane e finanziarie dedicate in considerazione del ruolo specifico dei due enti.
“L’esigenza di creare le condizioni ottimali per lo scambio di informazioni idee e necessità e per la cooperazione nell’azione per l’isola Parco si è sostanziata in un accordo con il Comune di Porto Torres, ha dichiarato il Commissario Gabriella Scanu, si tratta di un atto funzionale al rafforzamento della collaborazione in essere e all’ottimizzazione degli sforzi anche economici dei due Enti. Abbiamo obiettivi comuni, tutelare la natura e la bellezza dell’isola e favorire opportunità di sviluppo in chiave green per la comunità per questo è importante lavorare insieme”.
“Questo accordo, ha spiegato il Sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas, da un lato, getta le fondamenta per un dialogo stabile e strutturato con il Parco dell’Asinara per condividere oneri, onori, responsabilità e progetti, dall’altro, lancia un messaggio agli enti che hanno responsabilità e competenze sul territorio comunale sottolineando come sia il momento di avviare una serie di accordi che superino le difficoltà del passato per sviluppare azioni condivise e per ottenere risultati bisogna superare le logiche di appartenenza e mettere sul tavolo risorse e competenze per affrontare in maniera sinergica e positiva i problemi del territorio”.