La Regione Sardegna ha approvato 15 progetti di volontariato sociale per oltre 250 richiedenti asilo che nelle prossime settimane svolgeranno in forma gratuita servizi di pubblica utilità: dalla cura e tutela delle aree verdi e dell’arredo urbano alla custodia del patrimonio artistico e culturale e degli spazi dedicati al tempo libero e allo sport. E’ inoltre previsto il coinvolgimento attivo dei giovani nell’organizzazione di eventi con una valenza sociale e culturale che nascono per iniziativa dei Comuni. Sono i risultati del nuovo Avviso, appena pubblicato nel sito dell’Osservatorio interregionale cooperazione allo sviluppo (Oics), che riguarda i progetti di volontariato sociale promossi dalla Regione, con un finanziamento di 60mila euro, e destinati ai richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale, ospitati nei centri di accoglienza della Sardegna, che hanno raggiunto la maggiore età. Le proposte sono state presentate da tre Comuni (Trinità d’Agultu, Sadali e Valledoria) e 13 associazioni. Tutte le attività dovranno essere svolte su base volontaria e gratuita e ogni singolo progetto dovrà avere una durata di quattro mesi dalla firma con l’Oics che agisce in nome e per conto della Regione. Ciascun migrante sarà impegnato per un totale di ore compreso tra le 6 e le 15 settimanali.