Il confronto su nuovi modelli di sviluppo urbano ha animato il Roma REgeneration Forum,Una visione per la città del futuro, evento a cura di Fondazione ROMA REgeneration e Scenari Immobiliari, con i patrocini di Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Lazio e Roma Capitale.
La Fondazione ha proposto un tavolo di lavoro permanente tra Governo, Regione e Comune per un’agenda concreta che abbia una visione al 2050, con obiettivi intermedi al 2030 e al 2040. Ha poi lanciato un concorso internazionale di idee per far emergere le possibilità urbanistiche, ambientali e culturali in diverse parti della città. “I progetti, ha commentato il Presidente Gianluca Lucignano, saranno a disposizione delle istituzioni che potranno usarli o meno“. Positiva la risposta delle Istituzioni, il Ministro dell’Economia Giorgetti ha confermato l’impegno del governo “al fianco della città e di chi si impegna per il suo sviluppo“.
Alle sue parole hanno fatto seguito quelle del Sindaco Roberto Gualtieri che ha sottolineato che la “rigenerazione a Roma è una scelta strategica, una necessità ma anche un’opportunità. Una serie di fattori concorrono a rendere possibile questa trasformazione con un livello di investimenti pubblici che concorrono a fare da leva a quelli privati, tra il Giubileo e il Pnrr, c’è una forte volontà, da parte dell’ amministrazione, per favorire questa stagione di trasformazione. Roma è la città delle opere incompiute, ha ricordato Gualtieri ricordando i 13 mld. di investimenti che l’Amministrazione sta utilizzando per le infrastrutture cittadine, si possano cambiare le cose, stiamo rifacendo la rete infrastrutturale della città, dalle strade al trasporto pubblico“.
“Ho accolto con favore la nascita di una nuova realtà come la Fondazione Roma Regeneration che contribuirà a studiare la città, individuare opportunità di sviluppo e trovare soluzioni ai problemi. Roma sta vivendo una stagione di investimenti e cambiamenti. Una modernizzazione che parli ai quartieri e ai cittadini, con investimenti diffusi, da Piazza Pia a Tor Bella Monaca, per permettere alla città di crescere insieme. Una città più inclusiva è una città dove si vive meglio, più attrattiva e competitiva” ha dichiarato l’Assessore all’Urbanistica, Maurizio Veloccia, nell’intervento all’Auditorium della Tecnica.
Fonte: comune di Roma