Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio ed il Sindaco di Roma Capitale, Virginia Raggi, firmeranno, il prossimo 21 settembre alle ore 12.45 alla sala della Biblioteca del ministero delle Infrastrutture, il Protocollo d’intesa per la progettazione e la realizzazione del Grab, la ciclovia turistica di Roma prevista dalla Legge di Stabilità 2016. Ne dà notizia il ministero in una nota. Il protocollo d’intesa, concordato in questi mesi tra Mit, Mibact e Comune di Roma, consentirà di iniziare il percorso amministrativo per la progettazione e la realizzazione della ciclovia.
Più di 44 chilometri senza scendere dalla bici, un anello ciclabile che passa dal Colosseo all’Appia Antica, da San Pietro all’Auditorium e che collega tutti gli altri punti di interesse artistico, dalle architetture di Renzo Piano alla street art del Quadraro e Tor Pignattara: è il progetto del Grab (Grande Raccordo Anulare delle Biciclette, il sogno di Ignazio Marino) inserito nelle legge di stabilità 2016 e domani al via amministrativo con la firma del protocollo di ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, e sindaca di Roma, Virginia Raggi.
Il Campidoglio ha approvato il documento nella giunta dell’11 agosto, l’obiettivo è completare prima possibile l’opera per decongestionare il traffico romano cercando una svolta «green» da armonizzare con altre idee per la mobilità cittadina (più aree pedonali e più auto elettriche). Tempi brevi per la realizzazione, forse solo un anno, del resto la rete ciclabile della Capitale è pronta all’80% e si può lavorare sui collegamenti. Dei 91 milioni d’investimento complessivo sulle ciclabili italiane previsto nella legge di stabilità, 5 saranno dirottati sul progetto Grab che, si calcola, possa intercettare 600 mila cicloturisti per un giro d’affari di circa 14 milioni di euro l’anno.