Si svolgeranno sabato 22 e domenica 23 settembre le Giornate Europee del Patrimonio (Gep), cui aderisce anche Roma Capitale. Prevista una serie di incontri e visite guidate gratuite nei Musei Civici e nei siti archeologici e artistici del territorio a cura dell’assessorato alla Crescita culturale-Sovrintendenza capitolina ai Beni Culturali. Promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione europea e organizzata dal ministero per i Beni e le Attività culturali, la manifestazione si svolge con successo dal 1991 in tutti i Paesi europei allo scopo di far conoscere ai cittadini il proprio patrimonio culturale come elemento di unione e di differenza, strumento di scoperta e comprensione reciproca, e d’incoraggiare alla partecipazione attiva per la salvaguardia e la trasmissione dei relativi valori alle nuove generazioni.
Il programma nella Capitale prevede, dalle ore 10 di sabato 22 alla sera di domenica 23 settembre, un’offerta ampia di incontri e visite guidate ispirate al tema scelto per questa edizione ‘l’arte di condividere’. Le iniziative si svolgono nei Musei Civici e in alcuni siti archeologici e artistici del territorio, anche con l’apertura di luoghi non sempre accessibili al pubblico, dalle visite a grandi monumenti come l’Ara Pacis e i Mercati di Traiano a luoghi meno conosciuti, come la Casina del Cardinal Bessarione, che custodiscono un patrimonio ricco di archeologia arte e natura. Ad accogliere il pubblico ci saranno curatori archeologi e storici dell’arte, con il supporto, in alcuni casi, dei volontari del Servizio Civile Nazionale, impegnati nei progetti della Sovrintendenza.
Le visite sono gratuite o con pagamento, ove previsto, del biglietto di ingresso al museo o al sito secondo tariffazione vigente. Entrata completamente gratuita, invece, per i possessori della Mic Card, la carta acquistando la quale, al prezzo di 5 euro, chi vive e studia a Roma possa accedere illimitatamente per 12 mesi nei Musei in Comune e nei siti storico artistici e archeologici della Sovrintendenza capitolina ai Beni culturali.