Contro le piogge molto intense e sempre più frequenti il Piano di salvaguardia della balneazione del Comune di Rimini “affina le armi” nella versione 2.0. Dalla commissione arriva infatti il via libera all’aggiornamento del Psbo che così “compie un ulteriore step nella prospettiva di potenziare la sicurezza idraulica del territorio, con nuovi interventi alle vasche sud e alle reti afferenti”.
“L’amministrazione comunale – spiega l’assessore all’Ambiente, Anna Montini – ha richiesto a Hera una proposta progettuale di aggiornamento, che ha portato tra le altre cose alla progettazione della Dorsale Ausa, alla revisione degli interventi sulle fosse Rodella, Colonnella I e Colonnella II, oltre a interventi già portati avanti dall’amministrazione come la realizzazione dell’impianto di sollevamento in via Santa Chiara e lo Scolmatore Mavone. Più nel dettaglio, si andranno a ottimizzare le reti dei bacini delle Fosse Sud, per ridurre i volumi esondati di circa il 95%, e si realizzeranno opere strutturali per aumentare la potenzialità dell’impianto idrovoro. La proposta consentirà un significativo incremento della resilienza del sistema, consentendo di far fronte in termini di sicurezza idraulica anche a eventi estremi. Queste opere, per un investimento di 11 milioni di euro, si integrano con gli interventi già realizzati per il miglioramento della sicurezza idraulica. “Dunque, il Psbo 2.0 si aggiorna e procede spedito. Oggi – conclude Montini – oltre a ultimare il percorso di valorizzazione della risorsa mare, investiamo sulla sicurezza idraulica a tutela dell’intero territorio”.