Sul sito della Rai e su quello dell’Agenzia delle entrate è disponibile il modello per richiedere il rimborso del canone Tv, per uso privato non dovuto e tuttavia addebitato nelle fatture emesse dalla imprese fornitrici di energia elettrica. Il modulo è stato approvato con il provvedimento del 2 agosto 2016, che stabilisce anche le modalità di presentazione della richiesta stessa.
L’istanza potrà essere inviata dall’intestatario della bolletta per raccomandata oppure per via telematica, in questo caso a partire dal prossimo 15 settembre.
Nel modello andrà indicato il motivo della richiesta (compreso il numero di codice) afferente ai seguenti casi:
- il codice “1” identifica la situazione in cui il richiedente o un suo familiare sono esenti dal canone per età e reddito (almeno 75 anni e reddito complessivo familiare non superiore a 6.713,98 euro) con apposita dichiarazione sostitutiva;
- il “2” è riservato agli esenti in base a convenzioni internazionali che abbiano presentato l’apposita dichiarazione sostitutiva;
- il “3” individua i casi in cui il richiedente o un suo familiare hanno pagato il canone addebitato in bolletta anche con altre modalità (ad esempio, con addebito sulla pensione);
- con il codice “4” si segnala che il canone è stato pagato anche su un’utenza elettrica intestata a un altro componente della stessa famiglia (in questo caso, l’istanza vale anche come dichiarazione sostitutiva necessaria per richiedere l’esenzione);
- il codice “5” va ad indicare il richiedente che abbia presentato la dichiarazione sostitutiva con la quale attesta che né lui né i suoi familiari sono in possesso di apparecchi Tv;
- il codice “6” indica motivi diversi dai precedenti che tuttavia andranno specificati e non necessariamente accolti.