Il nuovo decreto legislativo sui RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) ha portato novità importanti anche per il consumatore, in particolare con l’introduzione dell’1 contro 0.
Il nuovo Decreto Legislativo n. 49, del 14 marzo 2014, che sta per essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ha recepito la Direttiva RAEE (2012/19/EU), portando una serie di novità che impattano sui distributori. In particolare, l’1 contro 0 consente ai consumatori di portare un prodotto elettronico a fine vita presso qualunque distributore di materiale analogo. L’unica restrizione è sulla dimensione dell’apparecchio, che deve essere inferiore 25 cm, mentre l’esercizio commerciale è obbligato ad accettare il prodotto solo se caratterizzato da una superficie commerciale superiore a 400 metri quadrati.
Grazie alla nuova legge, infatti, il consumatore potrà consegnare gratuitamente i RAEE di piccole dimensioni presso i punti vendita, senza alcun obbligo di acquisto. L’1 contro 0 aiuterà a semplificare la raccolta e il ritiro dei RAEE, agevolando i cittadini a tenere un comportamento virtuoso dal punto di vista ambientale e aumentando i tassi di raccolta.
Il nuovo adempimento mira ad intercettare proprio i piccolissimi RAEE che, per le ridotte dimensioni, vengono facilmente dimenticati nei cassetti o addirittura gettati nella raccolta indifferenziata. Al contrario, se correttamente gestiti, potrebbero diventare risorse preziose. Si stima, infatti, che questa particolare tipologia di rifiuti elettronici ammonti a 30.000 tonnellate, pari a 1,4 kg per nucleo famigliare.
La disposizione porta nuovi adempimenti al mondo della distribuzione, ma anche la possibilità di giocare un ruolo importante nel raggiungimento degli obiettivi di raccolta imposti dalla UE. E’ quindi essenziale che i distributori siano aggiornati sui cambiamenti in atto, per rendere efficace questa nuova modalità di conferimento dei piccolissimi RAEE da parte dei cittadini.