Un finanziamento di 2,5 milioni per gli Enti privati che svolgono attività di ricerca. È lo stanziamento previsto dal Ministero dell’Università e della Ricerca per il biennio 2023-2024 per le attività scientifiche per tutti i soggetti privati che operano senza scopo di lucro. Le risorse sono in particolare destinate a quelle attività finalizzate all’ampliamento delle conoscenze culturali, scientifiche, tecniche e non connesse a specifici e immediati obiettivi industriali o commerciali. A queste risorse si aggiungeranno le ulteriori risorse per il 2025 in base allo stanziamento della relativa Legge di bilancio.
Per ciascun Ente è destinato un contributo compreso tra i 15.000 e i 35.000 euro annui. Per poter accedere al finanziamento, al momento della presentazione della domanda, gli Enti devono aver ottenuto da almeno tre anni il riconoscimento della personalità giuridica e dovranno risultare iscritti, o aver presentato domanda di iscrizione, all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche (ANR) ai sensi del D.M. 564/2021.
Gli Enti candidati dovranno predisporre una relazione programmatica che ne illustri le caratteristiche, i programmi di ricerca svolti anche in collaborazione con altre istituzioni italiane o estere, la struttura organizzativa e di ricerca.
Le relazioni saranno valutate da una Commissione sulla base di criteri che riguardano la qualità delle attività di ricerca svolte e dei risultati conseguiti, la tradizione storica e la rilevanza nazionale e internazionale dell’ente, la coerenza e la congruità del contributo richiesto, la qualificazione e la consistenza delle risorse umane coinvolte, la consistenza del patrimonio didattico, scientifico e strumentale.
Le domande di partecipazione dovranno essere trasmesse per via telematica, per il tramite la piattaforma GEA (https://www.gea.mur.gov.it/), a partire dal 5 marzo 2024 alle ore 12.00 e non oltre le ore 12.00 dell’11 aprile 2024.
L’Avviso, pubblicato nelle more del controllo preventivo di legittimità da parte degli Organi di controllo, è disponibile al seguente link
Fonte: MUR