Rafforzare la politica di sostegno alle biblioteche e alle azioni di sistema per l’educazione alla lettura delle fasce più giovani della popolazione: con questi obiettivi in Umbria è nata la “Rete integrata delle biblioteche innovative per il prestito digitale” di cui fanno parte le biblioteche comunali e 40 biblioteche scolastiche. Si tratta di un’iniziativa che vuole aiutare a sostenere in Umbria l’educazione alla lettura delle fasce più giovani della popolazione e non solo.
Le biblioteche infatti rappresentano il luogo per eccellenza della cultura e del sapere ed è per questo motivo che la Regione Umbria ha deciso di promuovere il percorso di integrazione tra le biblioteche pubbliche e scolastiche attraverso la costituzione della rete integrata delle biblioteche innovative per il prestito digitale che usufruisce, gratuitamente, dei servizi della piattaforma MediaLibraryOnLine.
“Le biblioteche rappresentano il luogo della cultura e del sapere, in cui ognuno di noi ritrova il contatto con i libri che possiamo definire ‘il cibo’ che nutre la mente, ha detto l’assessore alla Cultura e Turismo della Regione Umbria, Paola Agabiti, nel corso di un’iniziativa all’interno di UmbriaLibri. La cultura ci rende cittadini liberi e UmbriaLibri rappresenta un momento di confronto, visto che coinvolge i protagonisti della cultura libraria nazionali e locali. L’opera letteraria quindi, è al centro di questa manifestazione che nel favorire il dialogo tra le realtà locali e nazionali riporta al centro le istituzioni bibliotecarie pubbliche e private”.
“La Regione sta lavorando per favorire lo sviluppo di collaborazioni tra le biblioteche scolastiche e le biblioteche pubbliche, ha aggiunto Agabiti. Tra le proposte c’è anche l’ingresso delle biblioteche scolastiche interessate nel Polo regionale del Servizio Bibliotecario nazionale (SBN). Riteniamo che oggi ‘fare rete’, ha concluso, sia indispensabile da una parte in un’ottica di sostenibilità di queste istituzioni, dall’altra per il raggiungimento di maggiori risultati e per questo motivo, la Regione intende impegnarsi nel dare sostegno a iniziative di cooperazione tra biblioteche scolastiche e pubbliche.
Fonte: Regione Umbria