‘Sostegno all’introduzione di misure innovative in materia di risparmio idrico, depurazione per il contenimento dei carichi inquinanti, riabilitazione dei corpi idrici degradati attraverso un approccio eco sistemico’. Saranno sette gli interventi ammessi a finanziamento dalla Regione Puglia, rientranti nella graduatoria finale per un importo complessivo di 4.756.500,00 euro.
L’informazione proviene dall’Assessorato all’Ambiente della regione che sottolinea come grazie alle risorse messe a disposizione, sarà possibile realizzare interventi per minimizzare l’uso del suolo e delle risorse ambientali, così come l’uso di aree soggette a vincolo di natura ambientale con indubbi benefici in termini di sostenibilità ambientale a tutto vantaggio del territorio e delle comunità. L’obiettivo primario della Regione è il sostegno all’attività di ricerca e sperimentazione riguardante il riuso delle acque reflue (ai sensi del D.M. n. 185/03) provenienti di depuratori civili e gestiti dal Soggetto Gestore del Servizio Idrico Integrato AQP attraverso l’attuazione delle misure del Piano Tutela delle Acque (PTA), finalizzate a garantire il raggiungimento o mantenimento degli obiettivi di qualità per i corpi idrici e per la tutela qualitativa e quantitativa gli stessi, così come l’attività di ricerca e sperimentazione finalizzata al monitoraggio e/o controllo qualitativo e quantitativo delle risorse idriche nell’ambito del ciclo idrico integrato.