I soggetti anziani e fragili non si son dovuti spostare per raggiungere Sulmona o il capoluogo, un servizio che è stato allestito grazie ad una postazione mobile, a seguito di un’intesa fra il commissario dell’ente e la dirigenza del Servizio prevenzione ASL. I Comuni coinvolti sono quelli della Valle Aterno e della Valle Subequana. 4 i medici, fra i quali un Sindaco, la Dottoressa Valeri di Castelvecchio Subequo, ed alcuni infermieri. La vaccinazione ha ottenuto un apprezzamento di gratitudine da parte dei cittadini e soddisfazione è stata espressa anche dal Commissario della Sirentina, Luigi Fasciani, il tutto si è svolto in piena collaborazione fra i volontari del Gruppo Intercomunale Volontari di Protezione Civile della stessa Comunità Montana e del personale di supporto volontario in forza all’Ente. Le Comunità Montane sono commissariate ed attualmente in regime di proroga, ma nel caso della Sirentina, si è dimostrato che un tale servizio di prossimità alle popolazioni più svantaggiate, costituisce un riferimento ed una funzione istituzionale fondamentale ed indispensabile, per un’area interna montuosa, fra le più fragili dell’Abruzzo, area montana inserita nella Strategia Nazionale Aree Interne “Gran Sasso Valle Subequana” che vede come capofila il Comune di Molina Aterno. L’intero complesso si presta a essere utilizzato come centro logistico per molte finalità: dalla protezione civile, al turismo e alla formazione, recentemente anche l’Associazione Nazionale Esperti di Protezione Civile, di supporto agli enti locali, ha espresso interesse a collaborare con la Comunità Montana Sirentina.