La Reggia di Caserta offrirà dalla primavera del 2019 il wi-fi gratuito ai suoi tanti visitatori. È stata infatti pubblicata la gara per la realizzazione di una rete wi-fi per gli Appartamenti storici (solo quelli del primo piano), il Cannocchiale e i cortili della reggia vanvitelliana. Il costo dell’intervento sarà di circa 275 mila euro, mentre i tempi per l’ultimazione della rete sono di sei mesi a partire dalla stipula del contratto prevista per il prossimo ottobre. A primavera 2019, i visitatori della Reggia potranno quindi godere di questo servizio ormai fondamentale come parametro di qualità degli spazi pubblici. E’ la seconda tappa del progetto “Reggia in digitale”, finanziato dal programma operativo della Commissione europea “Cultura e Sviluppo” 2014 – 2020, co-finanziato dai fondi comunitari (FESR) e nazionali, che vede il MiBAC nel ruolo di amministrazione proponente e autorità di gestione.
Più precisamente, “Reggia in digitale” persegue l’obiettivo tematico 6: preservare e tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse, attraverso il miglioramento delle condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio culturale. La fase preliminare è consistita invece nella realizzazione di una rete cablata per gli uffici del secondo piano, Archivio storico al primo piano e Quadreria a piano terra, con un costo di circa 50 mila euro. E’ inoltre imminente la pubblicazione della gara aperta per l’affidamento di “Sviluppo software di gestione piattaforma e creazione di open data” (205 mila euro), che ha per oggetto la realizzazione di una piattaforma digitale per la gestione di tutte le informazioni utili al visitatore attraverso la creazione della banca dati centrale, con i relativi software e lo sviluppo di nuove applicazioni multimediali. L’ultima fase del progetto (dal costo di 260mila euro) prevede la realizzazione di applicazioni museali appositamente studiati per la Reggia di Caserta.
Tra le proposte in fase di perfezionamento sono previste la “biblioteca virtuale”, la fornitura hardware, software e servizi informatici per l’acquisizione delle opere bibliografiche della Reggia, affinché siano disponibili sia in loco sia in rete. Un’altra proposta riguarda la visita agli Appartamenti, con un progetto che mira a creare una narrazione immersiva, attraverso la realtà aumentata, per un’esperienza di visita unica ed interattiva. La volontà è quella di predisporre diverse forme di edutainment, cioè di intrattenimento educativo, per le diverse tipologie di pubblico che afferiscono al complesso. La trasformazione degli spazi museali in spazi animati per l’educazione e il piacere dei visitatori avviene attraverso l’accesso alla piattaforma con smartphone, la dotazione di occhiali per la realtà aumentata e all’opposto l’installazione nelle sale di grandi schermi che rendono leggibili i dipinti, i mobili, gli affreschi, i soffitti, l’accoglienza animata in ogni sala o ambito. La conclusione del progetto è prevista entro il 2019.