Il 25 marzo Ravenna si mobilita per il Dantedi’, la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri con tutta una serie di attività in streaming su vivadante.it e sulla pagina Facebook “Ravenna per Dante”. Il 25 marzo è infatti considerata la data d’inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia. Nel settecentenario dalla morte del Sommo Poera “avremmo voluto celebrare questa giornata per le strade e le piazze della nostra città”, premettono il sindaco Michele de Pascale e l’assessora alla Cultura Elsa Signorino. Infatti “avevamo lavorato con le scuole e immaginato eventi che potessero permettere a ogni cittadino di Ravenna di sentirsi parte della vicenda dantesca”. L’emergenza sanitaria ha fatto trasferire tutto sul web ma “comunque questo ci ha restituito la ricchezza di tantissimi progetti che potranno essere visibili ovunque in una giornata in cui ciascuno potrà crearsi il proprio spazio e il proprio linguaggio per trovare o ritrovare il proprio legame con Dante”. Lo sguardo, concludono, è rivolto in particolare ai bambini e ai ragazzi “ai quali stiamo chiedendo tantissimo e che ancora di più ci stanno restituendo, dimostrando coraggio, speranza e resistenza. A loro dobbiamo un Dante sempre vivo”. Il prologo del Dantedì a Ravenna è rappresentato, dal 22 al 24 marzo, dall’iniziativa didattica nazionale Futura Dante live, che nell’ambito del Piano nazionale per la scuola digitale, a cura del ministero dell’Istruzione, ospita laboratori sulla figura e l’opera di Dante con l’utilizzo delle tecnologie digitali, ai quali partecipano le scuole di tutte le regioni italiane.
L’appuntamento coinvolge le scuole in modalità virtuale e ha come sede di coordinamento per la diretta streaming la Sala Dantesca della Biblioteca Classense di Ravenna, in collegamento con scuole e studenti di tutta Italia. Partecipano alcuni fra i massimi esperti di Dante: Giulio Ferroni, professore emerito di Storia della letteratura all’Università La Sapienza di Roma; Luca Serianni, presidente della Fondazione “I Lincei per la scuola”; Francesco Sabatini, presidente emerito dell’Accademia della Crusca. Giovedì sarà il sindaco alle 9.30 ad aprire la Tomba e a rabboccare l’olio che arde nella lampada perenne, pratica quotidiana che permette di tenere sempre accesa la lampada che i fiorentini donarono per onorare il poeta e per la quale ogni anno portano, in solenne cerimonia, l’olio dei colli toscani. Poi la custode Mara Dirani leggerà il primo canto della Commedia. La mattinata proseguirà alle 10.30 con la diretta dalla Sala Dantesca della Biblioteca Classense con tanti eventi, tra i quali la presentazione del regista e attore Massimiliano Finazzer Flory del film “Dante” e ancora “La scuola per Dante”, progetto di video e prodotti multimediali creati da studenti delle scuole di Ravenna. Nel pomeriggio, alle 17, l’appuntamento quotidiano con L’ora che volge il Disio – Lettura perpetua della Commedia presso la tomba di Dante, che vedra’ Massimiliano Finazzer Flory leggere il Canto XXV del Paradiso.
Fonte: comune di Ravenna