“I dati diffusi ieri dall’Istituto per la Protezione dell’Ambiente confermano il perdurare di una grave situazione di esposizione al rischio di troppe aree del Paese: praticamente l’intero territorio nazionale, con quasi il 90% dei Comuni esposto al rischio di frane o di alluvioni”. E’ quanto dichiara Bruno Valentini, sindaco di Siena e delegato ANCI alla Protezione civile.
“Serve un investimento ‘sostanzioso’ per un piano efficace di messa in sicurezza del territorio, che definisca con un chiara programmazione le priorità per le azioni da porre in essere, e individui anno per anno le risorse necessarie a sostenere le diverse fasi. Su questo fronte – sottolinea Valentini – opera già la Struttura di missione #italiasicura, con la quale sarebbe opportuno avviare un confronto sul merito degli interventi”.
“Quel che al momento ancora manca – rimarca il delegato ANCI – è infatti un adeguato sostegno statale alle azioni locali di cura preventiva e manutenzione del territorio, che avrebbe anche un effetto positivo sul PIL nazionale, insieme ad un’azione ampia e volta a diffondere una vera e propria cultura della preparazione al rischio tra la popolazione. Come ANCI da diverso tempo portiamo avanti alcune iniziative in questo campo, prima fra tutte la campagna ‘Città resilienti’, coerente con quanto condotto a livello internazionale dall’ONU”.