È la sfida sulla quale si giocano la competitività, l’attrattiva e il benessere di città e territori, quella per un futuro più green e innovativo: riconoscere il valore delle realtà aziendali e locali che in Italia traducono i principi della sostenibilità in azioni concrete è l’obiettivo dichiarato del Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente, giunto alla sua 17esima edizione. Primo riconoscimento nazionale rivolto all’innovazione in campo ambientale, il premio organizzato da Legambiente, in rete con altri enti, associazioni e istituzioni e realizzato quest’anno in partnership con Groupama Assicurazioni e con il contributo di UPS Fondation, punta a creare un contesto favorevole alla ricerca, contribuendo a diffondere buone pratiche e valorizzando i soggetti capaci di cogliere la sfida ecologica quale opportunità irrinunciabile di sviluppo economico e sociale.
Al centro dell’edizione 2021 le start up, gli spin off universitari e aziendali e, per il primo anno, anche le PMI (piccole medie imprese) innovative a vocazione ambientale e sociale che maggiormente faticano a inserirsi e affermarsi sul mercato. Il bando appena pubblicato mira a intercettare iniziative, interventi, piani e progetti che si muovano verso questo paradigma, con riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals) dell’Agenda ONU 2030. Un premio destinato, dunque, a tutte quelle innovazioni di prodotto, processo o servizio, di tipo tecnologico, gestionale o sociale che contribuiscano a una significativa riduzione degli impatti ambientali, al rafforzamento della resilienza agli effetti del cambiamento climatico e che si segnalino, al contempo, per originalità, replicabilità e potenzialità di sviluppo.“Siamo particolarmente orgogliosi, quest’anno, di confermare l’appuntamento con il Premio all’Innovazione Amica dell’Ambiente: un riconoscimento a tutte quelle realtà che non mancano di distinguersi in eccellenza e innovatività, pur tra le mille difficoltà legate ai differenti contesti socio-economici e territoriali in cui operano e al momento contingente – dichiara Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente – D’altro canto siamo convinti che, proprio nel pieno della crisi globale che stiamo attraversando, la sostenibilità possa essere la leva principale del cambiamento, per perseguire un futuro più efficiente, equo e sicuro nella gestione delle risorse. Pertanto, continuiamo a sostenere e a promuovere l’Italia capace di offrire un modello alternativo di sviluppo, moderno e rispettoso dell’ambiente, con particolare attenzione ai più giovani”. C’è tempo fino al prossimo 30 luglio per partecipare al bando, mentre la premiazione avverrà nel mese di dicembre a Milano.
Fonte: Legambiente