Il Vice Ministro Valentini ha preso parte a Parigi alla Digital for SMEs Global Initiative (D4SME), iniziativa pubblico-privata promossa dal Centro per le imprese, le PMI, le regioni e le città dell’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico). Nella qualità di nuovo Chair (presidente coordinatore) dell’iniziativa, il Vice Ministro ha moderato i lavori incentrati sull’utilizzo delle tecnologie digitali da parte delle PMI con un focus specifico sull’intelligenza artificiale generativa.
Tre le sessioni di riflessione, che hanno visto l’alternarsi di rappresentanti dell’OCSE, della Commissione europea, di paesi europei e non europei, membri o key partner dell’OCSE, del mondo imprenditoriale e di quello accademico. 3 i temi chiave di interesse per le imprese:
- Quali politiche pubbliche possono favorire l’utilizzo dell’intelligenza artificiale da parte delle PMI nei processi produttivi (assistenza ai clienti, marketing, creazione di contenuti, sviluppo dei prodotti);
- Quali sono le competenze necessarie per favorire la diffusione delle tecnologie digitali e come possono intervenire in questo ambito i decisori pubblici;
- Quali sono i rischi associati all’utilizzo dell’Intelligenza artificiale e come prevenirli o ridurli.
“La transizione digitale è una sfida cruciale per il nostro sistema imprenditoriale, in particolare per le nostre PMI” queste le parole del Vice Ministro Valentini. “È importante individuare risposte condivise a questa sfida globale puntando sulle competenze, sul trasferimento tecnologico e sulla cybersecurity. L’IA generativa è un fattore abilitante nell’affrontare questa transizione permettendo alle PMI di raggiungere in poco tempo risultati straordinari e di competere nel mercato globale”.
Su impulso del Vice Ministro, l’OCSE definirà una roadmap per la divulgazione dell’iniziativa presso le PMI mediante eventi di incontro tra PMI e start up e la messa in rete di esperienze di vari Stati membri. Presenti alla conferenza anche il Competenze Center di Torino CIM4.0 e la startup italiana Beond, fra le best practices presentate quella dei digital innovation hub e dei competence centre, di cui l’Italia è protagonista, finanziata con 350 mln. della misura PNRR dedicata.
Presente la Direzione della politica industriale del MIMIT, responsabile dei competence center e incaricata di seguire il Comitato OCSE sulle PMI e l’imprenditoria, tenutosi negli stessi giorni.
Fonte: Ministero delle Imprese e del Made in Italy