La cultura è uno dei principali fattori di sviluppo economico, ma anche di cittadinanza, che vuol dire conoscenza delle differenze, pensiero critico, convivenza e inclusione. Pistoia insomma, incarna tutto questo. “Riteniamo doveroso – ha detto la vicepresidente della Regione Toscana, Monica Barni – portare e diffondere sulla ribalta europea il ruolo culturale riconosciuto alla città che rappresenta un premio alla visione e alla capacità progettuale della politica pubblica toscana. Per questo abbiamo deciso di organizzare una giornata di lavoro e confronto a Bruxelles: vogliamo dare risalto al lavoro strategico di pianificazione e progettazione integrata e partecipata con cui si è riusciti a valorizzare le potenzialità della città di Pistoia. Sarà un anno estremamente importante, con un programma denso di avvenimenti, eventi, mostre, manifestazioni che si riverberà sull’intero territorio della Toscana. Fare leva su educazione e cultura come fondamento di una comunità che progetta il futuro costruendo sulla propria memoria è una formula su cui si giocherà lo sviluppo culturale dei sistemi locali”. Il programma della giornata sarà aperto da una tavola rotonda per approfondire il ruolo delle “Capitali della cultura, sinergie tra politiche locali, nazionali ed europee come stimolo per la crescita e lo sviluppo”. Ai lavori parteciperanno il commissario alla cultura Tibor Navracsics, Silvia Costa, Monica Barni, il vicepresidente del Consiglio della città di Birmingham e presidente del Forum della cultura di Eurocities, Ian Ward, il Sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli, il Sindaco di Mantova (Capitale italiana della cultura 2016) Matteo Palazzi, il vice Sindaco e assessore alla cultura di Mons, Savine Eron, il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, il Sindaco di Umea (Svezia) Marie-Louise Rönnmark.